Helis.blog è una ventata di maestrale fresco nel Campidano della comunità repubblicana e indipendentista.
Lo scrivo pensando a me e ai tanti ex militanti della sinistra italiana, dirigenti e iscritti di Rifondazione Comunista, Sinistra Ecologia Libertà (e altre formazioni) che hanno vissuto il travaglio di essere donne e uomini, impegnati nel campo dell’antifascismo e dell’impegno per l’autodeterminazione, ma che non hanno potuto discutere di questi argomenti nelle organizzazioni e nei movimenti politici della sinistra per il rischio di essere tacciati di leghismo o accusati di essere legati ad una società non inclusiva.
Helis rappresenta uno straordinario spazio, la piazza in cui confrontarsi e riconoscersi come militanti di un percorso politico che rappresenta, a mio vedere, una parte fondante di un modello alternativo al sistema di sfruttamento neoliberista e ademocratico rappresentato dai vecchi “Stati-Nazione” ottocenteschi.
Io credo che la comunità dei repubblicani sardi debba frequentare Helis come una moderna palestra dove allenare mente e corpo alle nuove sfide di partecipazione politica e costruzione della moderna società sarda.
Il mio personale contributo sarà dedicato alla testimonianza del sistema di neo-colonizzazione e controllo economico del commercio organizzato e dei suoi soggetti: piccoli esercenti, grossisti, agenti e rappresentanti di commercio.