L’emergenza del caro energia galoppa, sono necessari interventi urgenti finalizzati a mettere al riparo il reddito delle famiglie e delle piccole imprese sarde ma per la Giunta Regionale, a quanto pare, questa non è una priorità.
Diverse Regioni già nel periodo estivo hanno adottato provvedimenti per far fronte a quella che si preannuncia come una tempesta devastante anche per la fragile economia della Sardegna:
- Basilicata: Basilicata, gas gratis a tutti i residenti con la nuova legge regionale. Provvedimento in vigore da ottobre 2022 – Fino a 60 milioni per il 2022 e 200 milioni per il 2023-2024. Da ottobre i residenti della Regione Basilicata fruiranno di gas naturale gratis. Grazie a un accordo siglato tra Regione e compagnie petrolifere presenti sul territorio il costo della bolletta sarà ridotto del 50%, lasciando il posto solo alle spese di trasporto e agli oneri di sistema. Lo sconto interessa le utenze domestiche delle prime case. (Il Sole 24Ore 31/08/2022)
- Lombardia: Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato una mozione che chiede di prevedere ristori alle famiglie e alle imprese più in difficoltà per il caro energia, attingendo dagli extra-ricavi che Regione Lombardia ha incassato in questi mesi dalle grandi concessioni idroelettriche. La mozione è stata approvata con 66 voti favorevoli. (Il Giorno 08/09/2022)
- Valle d’Aosta: la Giunta regionale della Valle d’Aosta ha approvato la delibera che, di fronte al ‘caro energia’, stanzia 12 milioni di euro di cui 8 milioni per le imprese valdostane e 4 milioni a supporto delle famiglie residenti nel territorio regionale con Isee non superiore a 20 mila euro. Il disegno di legge – recante le “Misure urgenti in materia di contenimento dei costi energetici delle famiglie e a favore degli investimenti delle imprese” – è stato assegnato alle commissioni competenti per poi essere sottoposto all’esame del Consiglio regionale. (ANSA 08/09/2022).
- Piemonte: La Regione Piemonte, su proposta dell’assessore regionale alla Casa, Chiara Caucino, ha deciso di rifinanziare le Agenzie sociali per la locazione e di assegnare nel 2022 maggiori risorse ai Comuni che hanno presentato dal 2014 al 2021 una maggiore percentuale di spesa sulle risorse assegnate dall’ente nello stesso periodo. Vengono distribuite così le risorse regionali a disposizione per il 2022 con un criterio di ripartizione premiante per le Città che abbiamo raggiunto, fino al 2 settembre 2022, una maggiore percentuale di risorse a sostegno dei nuclei familiari in condizioni di svantaggio economico e sociale. (ANSA 03/10/2022)
- Friuli Venezia Giulia: Caro energia: in Fvg aiuti per 260 milioni alle attività industriali, ai servizi e al turismo. La Commissione approva il regime quadro della Regione, che è la prima in Italia ad avere il via libera. (Il Messaggero Veneto 06/09/2022)
- Campania: Caro energia, in Campania aiuti dalla Regione a famiglie e aziende per 400 milioni. Voucher alle famiglie per asili nido, attività sportiva dei ragazzi, bollette dell’acqua bloccate, risorse alle imprese che si dotano di impianti per le energie rinnovabili. Il governatore De Luca: sforzo enorme, speriamo che il Governo faccia altrettanto. (Corriere del mezzogiorno 13/09/2022)
In Sardegna invece le pagine dei giornali ci informano da settimane dei problemi che il Partito Sardo d’Azione ha con i suoi principali alleati leghisti, delle intenzioni del Presidente Solinas di fare rimpasti in giunta in conseguenza dei risultati delle elezioni politiche e del processo che vede imputato il Presidente per abuso d’ufficio ma non è dato sapere quali iniziative il governo regionale intende assumere per il caro bollette.
Intanto sul fronte degli interventi per l’emergenza energetica in Sardegna questo è l’unico intervento nel settore prodotto in Regione:
“Via libera del Consiglio regionale al testo unificato in materia di energia che istituisce le comunità energetiche e il reddito energetico ma per ora nessun provvedimento che ristori immediatamente le famiglie in difficoltà per il caro bollette. Tutto rimandato a una legge ad hoc che la Giunta Solinas dovrà predisporre entro 15 giorni.” (04/10/2022)
Progetu Repùblica invita tutti i sardi a pretendere che la Giunta Solinas la smetta di occuparsi di equilibri politici e si assuma la responsabilità di intervenire immediatamente sul caro energia, attraverso provvedimenti che scongiurino la chiusura di centinaia di attività economiche e consentano alle famiglie sarde di poter affrontare più serenamente questo periodo di crisi come già fatto da altre Regioni.