Udalbiltza è nata il 18 settembre 1999 con una solenne assemblea celebrata nel palazzo dei congressi Euskalduna di Bilbao nella quale si diedero appuntamento quasi 1800 eletti municipali di tutte le provincie dei Paesi Baschi (Euskal Herria).
La convocazione e la celebrazione di questa assemblea costituente è partita grazie all’iniziativa guidata da 21 Sindaci dei differenti territori che compongono Euskal Herria, con l’obiettivo di mettere in marcia una Istituzione Nazionale Basca su base municipale.
Come primo passo, il 6 febbraio del 1999, 666 Sindaci e Capogruppi municipali di 317 municipi dei sette territori che compongono il nostro paese (Lapurdi, Zuberoa, Nafarroa Garaia, Nafarroa Beherea, Araba, Bizkaia e Gipuzkoa), si sono riuniti in Irunea per analizzare la convenienza e/o la necessità di mettere in marcia questa istituzione. La dichiarazione approvata all’unanimità in quell’assemblea ha comportato l’inizio dei lavori per la costituzione di Udalbiltza.
Nella dichiarazione approvata nell’atto costitutivo celebrato il 18 settembre 1999, sono contenuti i fondamenti e gli obiettivi di Udalbiltza:
“Il Popolo Basco, durante la sua storia, ha dato vita ad una Euskal Herria con caratteristiche territoriali comuni e diverse da Atturri (Adour) fino all’Ebro. Il recente passato del nostro popolo, offeso da guerre, imposizioni, atti di forza e violazioni di diritti mai restituiti, ha portato alla situazione del XXI secolo che vede Euskal Herria divisa tra due Stati che negano la sua identità nazionale, con una realtà politica e culturale disarticolata e una evoluzione economica e demografica asimmetrica e non paritaria. Ma Euskal Herria conserva la sua volontà di segnare il proprio cammino nella storia”.
Udalbiltza si articola, vista constatazione della necessità di superare la separazione in tre strutture amministrative che hanno impedito lo sviluppo integrale del nostro popolo, in modo che possiamo affrontare con le spalle coperte le sfide del XXI secolo.
“Siamo basche e baschi e, a prescindere dalle divisioni e dalle separazioni che negano e nascondono la nostra realtà nazionale, dobbiamo costruire uno strumento che, testimone della nostra esistenza come popolo, serva per fare passi avanti nella sua costruzione”.
Con la costituzione di Udalbiltza si rende possibile la legittima volontà degli eletti municipali di promuovere le relazioni tra i sette territori baschi. Udalbiltza nasce con i seguenti obiettivi che mirano a:
- Affermare l’esistenza di Euskal Herria come Nazione.
- Coadiuvare la strutturazione politica di Euskal Herria, rendendo tangibile la sua territorialità e con la volontà di inglobare in un àmbito comune i rappresentanti dei sette territori baschi.
- Promuovere la costruzione nazionale di Euskal Herria, in un processo dinamico e democratico alimentato dalla libera partecipazione e decisione di tutte e tutti i cittadini baschi.
- Fare passi avanti nel processo di interrelazione costruttiva tra i municipi di tutti i territori, rendendo possibile una azione concertata dei rappresentanti municipali in ambiti come la lingua, la cultura, lo sport, l’ambiente, la pianificazione territoriale, lo sviluppo economico, il benessere sociale.
- Proiettare nell’ambito internazionale l’esistenza di Euskal Herria come Nazione propria e differenziata, con la sua volontà di agire come tale nella futura configurazione europea e nelle sue istituzioni.
Nell’assemblea costituente si è deciso anche di creare cinque gruppi di lavoro attorno ai seguenti temi:
- La strutturazione organica e il funzionamento di Udalbiltza
- La proclamazione e la proiezione di Euskal Herria come nazione nell’ambito internazionale
- Lo sviluppo dell’identità nazionale di Euskal Herria
- Analisi della strutturazione istituzionale di Euskal Herria ed elaborazione di proposte per il futuro
- La preparazione di un sistema di diagnosi di base in questi campi: Lingua basca, cultura, sport, mezzi di comunicazione, pianificazione territoriale, educazione e insegnamento, sviluppo economico e sociale
Per portare a termine questi impegni Udalbiltza ha manifestato in queta dichiarazione la sua volontà di promuovere il lavoro in comune con altre istituzioni, agenti economici, sociali e sindacali e di cooperare con tutte quelle iniziative che promuovano lo sviluppo integrale del nostro popolo, compresa l’apertura alla partecipazione popolare come caratteristica principale dell’attività di Udalbiltza.
Testo tradotto da un pieghevole informativo di Udalbiltza del 2002.