I volti e i simboli della mobilitazione contro l’estradizione del presidente catalano in esilio Carles Puigdemont
L’indipendentismo sardo per la libertà di Puigdemont e la democrazia in Catalogna
iRS, ProgReS e Torra, assieme a FEM-Marenostrum, Sardigna Natzione, Movimento Omosessuale Sardo e Òmnium Cultural de l’Alguer hanno partecipato al sit-in di solidarietà con il presidente Puigdemont che si è tenuto lunedì 4 ottobre davanti alla Corte d’Appello di Sassari per ribadire che l’autodeterminazione e il voto sono un diritto, non un delitto.
Al sit-in hanno partecipato delegazioni internazionali dalla Corsica e dalla Catalogna.
Per la Corsica sono intervenuti diversi rappresentanti del partito indipendentista Corsica Libera.
Dalla Catalogna sono arrivati Elisenda Paluzie, presidente dell’Assemblea Nacional Catalana, l’organizzazione civica responsabile delle grandi mobilitazioni popolari degli ultimi anni e promotrice attiva del Referendum dell’1 Ottobre 2017 e Jordi Gaseni Blanch, Presidente dell’AMI, Associazione Catalana dei Municipi per L’indipendenza, che rappresenta l’ottanta per cento dei Comuni della Catalogna.
Era presente inoltre Jordi Miró, presidente di Estat Català e membro del consiglio direttivo della FEM, Federazione delle Entità del Mediterraneo Mare Nostrum.
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